sabato 3 maggio 2008

Commento libero

commento libero

7 commenti:

patricia ha detto...

Oreste..

Triste mais très beau ce texte..
Pat

Anna ha detto...

Bella canzone Oreste.

Bacio forte.

MAR ha detto...

Hermosa Canción.
También me gusto tu blog de pesca.
Cariños para ti Oreste.
mar

david santos ha detto...

Bella canzone Oreste.
Ti ringrazio per te buon lavoro anche a te.
Buonagiornata

Recomenzar ha detto...

Bueno mi amiga Mar está por aqui tambien. Contanos de vos de Italia de la pesca de la vida...te escuchamos

Dina Luz Pardo ha detto...

Ho una chitarra per amica e con voce malandata
canto e suono la mia libertà.
Se sono triste canto piano, se sono in forma suono forte,
così affronto la mia sorte.
Se non amo grido abbasso anche se non mi è concesso
dico sempre quello che mi va.
Se voglio un corpo e un po' d'affetto,
faccio un giro cerco un letto e una donna che ci sta.
Chi mi vuole prigioniero non lo sa che non c'è muro
che mi stacchi dalla libertà.
Libertà che ho nelle vene, libertà che mi appartiene,
libertà che è libertà.
Vivo la vita così alla giornata con quello che da'
sono un' artista e allora mi basta la mia libertà.
Da una finestra si affaccia una donna che un sorriso mi fa.
E' una di quelle, ma è bella e stasera mi va.
Passo un'ora in sua compagnia e poi vado via.
Non mi fido di nessuno sono rose e crisantemo
suono e canto la mia libertà.
Se sono triste suono piano, se sono in forma canto forte
così affronto la mia sorte.
Una donna innamorata anche quella più pulita
prima o poi le corna te le fa.
Tanto vale andare avanti e trattare con i guanti
solo questa libertà.
Vivo la vita così alla giornata con quello che da'
sono un' artista e allora mi basta la mia libertà
da una finestra si affaccia una donna che un sorriso mi fa.
E' una di quelle, ma è bella e stasera mi va.
Passo un'ora in sua compagnia e poi vado via

Dina Luz Pardo ha detto...

Ho una chitarra per amica e con voce malandata
canto e suono la mia libertà.
Se sono triste canto piano, se sono in forma suono forte,
così affronto la mia sorte.
Se non amo grido abbasso anche se non mi è concesso
dico sempre quello che mi va.
Se voglio un corpo e un po' d'affetto,
faccio un giro cerco un letto e una donna che ci sta.
Chi mi vuole prigioniero non lo sa che non c'è muro
che mi stacchi dalla libertà.
Libertà che ho nelle vene, libertà che mi appartiene,
libertà che è libertà.
Vivo la vita così alla giornata con quello che da'
sono un' artista e allora mi basta la mia libertà.
Da una finestra si affaccia una donna che un sorriso mi fa.
E' una di quelle, ma è bella e stasera mi va.
Passo un'ora in sua compagnia e poi vado via.
Non mi fido di nessuno sono rose e crisantemo
suono e canto la mia libertà.
Se sono triste suono piano, se sono in forma canto forte
così affronto la mia sorte.
Una donna innamorata anche quella più pulita
prima o poi le corna te le fa.
Tanto vale andare avanti e trattare con i guanti
solo questa libertà.
Vivo la vita così alla giornata con quello che da'
sono un' artista e allora mi basta la mia libertà
da una finestra si affaccia una donna che un sorriso mi fa.
E' una di quelle, ma è bella e stasera mi va.
Passo un'ora in sua compagnia e poi vado via

Estuve tratando de leer bien la letra de la canciòn, al traducirla pierde mucho el orden de las palabras, pero no deja de ser bella.
Un abrazo
Dina Luz